Sono state parzialmente accolte dal Tribunale di Milano, sezione specializzala per la proprietà industriale e intellettuale, le istanze cautelari avanzate da BSH Elettrodomestici, Electrolux Zanussi Italia, Gias, Candy Hoover Group, Miele Italia e Smeg - “con l’intervento di Indesit Company e Whirlpool Europe -, nei confronti di Abi srl, Abb srl” e Seat Pagine Gialle spa. Il giudice si è pronunciato lo scorso 29 ottobre riconoscendo “che le inserzioni pubblicitarie comparse su Pagine Gialle e Pagine Bianche relative ai servizi di assistenza e riparazione di elettrodomestici prestati” dalle società Abi e Abb violano i diritti dei produttori “sui marchi registrati di loro rispettiva titolarità”, e inibisce dunque alle due società e a Seat Pagine Gialle “l’ulteriore pubblicazione sulle prossime edizioni di Pagine Gialle e Pagine Bianche” delle inserzioni presentate nell’atto di citazione “nonché l’indebito abbinamento tra i marchi dei produttori e le ragioni sociali delle due società”.